Mare d’inverno 2024 – XXXIII Edizione
Domenica 28 gennaio ritorna l’operazione “Il mare d’inverno” nella sua XXXIII Edizione: i volontari di Fare Verde saranno impegnati a pulire le spiagge italiane per ricordare a tutti che l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste per dodici mesi all’anno e non solo durante il periodo estivo.
Inoltre, Fare Verde continua a denunciare il grave fenomeno dell’invasione della plastica che affligge i nostri litorali.
Reggio Calabria. “Il mare d’inverno”, XXXIII edizione.
Raccolti 20 sacchi di rifiuti sulla spiaggia della Capannina dai volontari di Fare Verde
Domenica scorsa, 4 febbraio, dalle 10:00 alle 12:00, posticipata rispetto alla data iniziale del 28 gennaio, la spiaggia della Capannina ha ospitato la XXXIII edizione della manifestazione nazionale “Mare d’Inverno” dell’Associazione di Protezione ambientale “Fare Verde ETS ODV” in collaborazione con la Guardia Costiera e con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Come per gli anni passati, l’iniziativa – che ha l’obiettivo riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti alla fonte, riutilizzarli e riciclarli più possibile, nell’ottica di una economia circolare – ha visto i volontari del Gruppo di Reggio Calabria impegnati in un’operazione di pulizia di un tratto di spiaggia per ricordare che l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste tutto l’anno e non solo durante il periodo estivo.
Circa venti i sacchi raccolti al termine delle attività, undici contenenti bottiglie, lattine e altri oggetti in plastica; cinque contenenti vetro; due indifferenziato e due materiale di carta. Ma quello che ha lasciato maggiormente sgomenti è stata la presenza impressionante di rifiuti ingombranti e sostanze e prodotti a vario titolo inquinanti, come copertoni, secchi, resti di tavoli, mobiletti e televisori, rottami di vario tipo, una stufa, una sedia a sdraio, reti da pesca.
Non possiamo fare a meno di notare che quello che si è palesato ai nostri occhi sin dal nostro arrivo presso la spiaggia della Capannina è stato uno spettacolo di desolante degrado che non soltanto ha fortemente condizionato le attività di pulizia ma è stato tale da richiedere un sollecito per un intervento speciale della Teknoservice. Come accaduto per la spiaggia della Marinella di Catona qualche anno fa, anche per la Capannina , pertanto, non possiamo non rivolgere una domanda a noi stessi e ai lettori: è possibile che uno dei tratti di spiaggia più centrali della città di Reggio Calabria si trovi in queste condizioni di deterioramento e insensibilità. Invitiamo tutti, a partire dalla nostra comunità cittadina e dai rappresentanti istituzionali a un senso di responsabilità più maturo rispetto a quella che dovrebbe essere la nostra casa. Ma l’invito più importante è quello a un impegno condiviso e decisivo verso la promozione di una società più sobria, impegnata in un consumo responsabile delle risorse della terra, attenta ai diritti delle generazioni future e alla preservazione degli ecosistemi.
Ringraziamo per la collaborazione e il corretto svolgimento della manifestazione i ragazzi dell’Associazione Culturale “Da Domani”, nonché gli operatori della Teknoservice e l’Ufficio Sportello Ambiente, responsabile Dott. Pietro Barillà.
Il Presidente del Gruppo locale di Reggio Calabria
Luigi Iacopino
Fare Verde Roma – “il mare d’inverno” 2024
I rifiuti sono l’altra faccia delle società industrializzate: un vero e proprio mondo complesso e simmetrico a quello delle merci.
Siamo circondati dalle merci e dei relativi rifiuti e li troviamo dappertutto: per le vie delle città e lungo le strade, le autostrade, le ferrovie che attraversano le campagne, nelle aree industriali e nei quartieri residenziali, sulle cime delle montagne e nei boschi, nei prati e sulle spiagge. Galleggiano sulla superficie dei mari e dei laghi e si depositano sui loro fondali. Persino oltre le nubi, decine di migliaia di oggetti abbandonati nello spazio orbitano intorno alla terra: dalle feci e dalle confezioni alimentari lasciate dagli astronauti a frammenti grandi e piccoli di satelliti artificiali che non obbediscono più ai comandi di chi li ha spediti lassù.
(Guido Viale, Un mondo usa e getta, Felrtinelli, 1994).
L’iniziativa di Fare Verde ha l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli più possibile. Le discariche devono essere considerate per quello che sono: l’ultima soluzione possibile per i rifiuti che non si riescono a eliminare o riciclare. Nuovi inceneritori, in un ciclo virtuoso dei rifiuti, sarebbero addirittura inutili.
Le operazioni di pulizia promosse da Fare Verde sono l’occasione per informare i cittadini sulle possibilità di riduzione del mare di rifiuti che invade le vie delle nostre città, le strade, le autostrade, le ferrovie che attraversano le campagne, le aree industriali e i quartieri residenziali, le cime delle montagne e i boschi, i prati e, naturalmente, le spiagge.
i cittadini viene distribuito un volantino con informazioni sul ciclo dei rifiuti e alcuni consigli utili per ridurli a partire dall’acquisto.
I volontari di Fare Verde che puliscono le spiagge colgono l’occasione per fare anche un censimento dei rifiuti più invadenti. I dati vengono utilizzati per sensibilizzare il Parlamento Italiano sulla necessità di attuare una politica per la riduzione a monte dei rifiuti.
Già nelle scorse edizioni del “mare d’inverno” Fare Verde ha scoperto il flagello dei “bastoncini cotonati” usati che invadevano le spiagge italiane ed ha ottenuto una legge che ne prevede la commercializzazione solo se biodegradabili.
L’ultima edizione, la 33°, del Mare d’Inverno per noi romani si è svolta a Focene la scorsa domenica 4 febbraio 2024.
da: “TGR Lazio”
Focene, pulizia della spiaggia con l’iniziativa “Il Mare d’inverno” – Canale 10
dal sito web: canaledieci.tv
Fare Verde Bari – “Il Mare d’inverno” 2024
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con Mare d’Inverno, storica manifestazione nazionale dell’Associazione di Protezione Ambientale “Fare Verde”, giunta nel 2024 alla sua XXXIII edizione. I volontari dell’associazione saranno nuovamente impegnati in operazioni di pulizia di spiagge italiane per ricordare a tutti che l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste per dodici mesi all’anno e non solo durante il periodo estivo.
L’iniziativa, che ha l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli più possibile, si svolgerà domenica 28 gennaio, presso il lungomare di S. Girolamo- Fesca dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Le attività di pulizia promosse da Fare Verde saranno occasione, da un lato, per svolgere un’azione di monitoraggio delle forme di inquinamento presenti sulle spiagge, dall’altro, per realizzare anche un censimento dei rifiuti più invadenti, denunciando in modo particolare il grave fenomeno dell’invasione della plastica. I dati saranno utilizzati per sensibilizzare il Parlamento italiano sulla necessità di attuare una politica per la riduzione a monte dei rifiuti, in virtù della quale le discariche devono essere considerate per quello che sono, ovvero l’ultima soluzione possibile per i rifiuti che non si riescono a eliminare o riciclare.
Non meno importane, infine, la possibilità di dar vita con i partecipanti a un momento di (in)formazione ed educazione ambientale all’insegna della diffusione di una cultura ecologica profonda ed integrale fondata sulla difesa dell’ambiente e della biodiversità da tutti i degradi attraverso, tra l’altro, la promozione di una società più sobria, impegnata in un consumo responsabile delle risorse della terra, attenta ai diritti delle generazioni future e alla preservazione degli ecosistemi, a cominciare da quello marino lontano dalla stagione balneare in contrasto con una visione utilitaristica della natura di cui ci si occupa solo quando fa comodo. La manifestazione ha ricevuto la collaborazione della Guardia Costiera, nonché il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Comune di Bari.
Il Commissario
Teresa Catacchio
“Il Mare d’Inverno”: a Capratica oltre 100 Volontari insieme a Fare Verde Fondi
“Ogni volta un’emozione, ogni anno la gioia di vedere i bambini diventare più grandi e sempre più sensibili e attenti. E l’idea di contribuire, insieme ai genitori certo, alla loro cultura ecologista riempie il cuore”. Milena Trani, Presidente del Gruppo Locale dell’Associazione Fare Verde, commenta con entusiasmo la splendida mattinata di Domenica 28 Gennaio trascorsa con tante famiglie, nel segno della collaborazione, del forte impegno civico e del rispetto per l’ambiente, che “ci rende orgogliosi di ciò che da anni facciamo”.
Quella di Fondi si è confermata una delle tappe più partecipate d’Italia de “Il Mare d’Inverno” anche nell’Edizione 2024, grazie a tutti coloro che hanno aderito, Cittadini, Associazioni, rappresentanti istituzionali. Fare Verde ha dimostrato ancora una volta amore per la Città, disponibilità al sacrificio, desiderio di unire le forze e lavorare per un unico obiettivo, la difesa del territorio. Oltre 100 le persone che hanno raggiunto Capratica Domenica mattina, con le delegazioni del Gruppo Scout Fondi 2, delle Associazioni Plastic Free, Fotografichementi, della Chiesa Cristiana Granello di Senape, e la partecipazione di una rappresentanza del Gruppo di Fare Verde Terracina, con la Presidente Provinciale Roberta Di Girolamo. Tanti Volontari impegnati, quindi, grande partecipazione ed una raccolta di rifiuti inferiore a quella registrata negli scorsi anni, il che fa ben sperare e soprattutto rappresenta una nota di merito per la nostra Comunità. Il bottino di giornata parla di circa 40 sacchi di rifiuti raccolti e conferiti grazie alla collaborazione della De Vizia. La classifica dei rifiuti rimossi dall’arenile vede in testa bottiglie di plastica e loro residui, a seguire polistirolo (in grande quantità rispetto alle passate Edizioni), retine per mitili, imballaggi in plastica, frammenti di vetro, giocattoli e gonfiabili rotti, medicinali, una siringa, gli immancabili cottonfioc e mozziconi di sigaretta, due barili utilizzati per barbecue.
La Spiaggia e la Duna, considerata “Sito di Interesse Comunitario” e per questo tutelata dall’Unione Europea, forse in pochi lo sanno ma rappresentano uno degli ecosistemi più delicati esistenti nell’intera Regione Lazio. Sito classificato come ZSC (Zona Speciale di Conservazione) gestito dal Parco Regionale Riviera di Ulisse. Le ZSC, come anche le ZPS (Zone di Protezione Speciale) sono delle sottoclassi della classe, più generale, dei SIC, areali naturali ospitanti flora e/o fauna considerata importante ai fini della salvaguardia della biodiversità all’interno dell’UE.
Ha assistito all’operazione “Il Mare d’Inverno” la Guardia Costiera, Capitaneria di Porto di Gaeta, così come una delegazione dell’Ente Parco Riviera di Ulisse con Alessandro De Filippis e due Guardiaparco che ci hanno tenuto ad intervenire per ringraziare Fare Verde ed i Volontari impegnati in questa iniziativa che godeva del Patrocinio di Comune di Fondi e della collaborazione della Casa della Cultura ed ha potuto contare come Media Partner della manifestazione sull’emittente Radio Show Italia 103e5.
Milena Trani, Presidente Fare Verde Fondi
Per informazioni:
347 31 61 521 – fareverdefondi@gmail.com
Fare Verde Terracina – “Il Mare d’inverno” 2024
C’è chi imbratta monumenti e lancia zuppe ad opere d’arte a cui manca solo la parola, per invocare messaggi di profonda e reale preoccupazione a salvaguardia dell’ecosistema e chi, come Fare Verde, preferisce lavorare all’insegna della sensibilizzazione ambientale con i giovani che non sono altro che il testimone che lasciamo noi adulti. Crediamo nei Giovanni e soprattutto nella loro voglia di riscatto a garanzia del proprio futuro. Educarli e responsabilizzarli a comportamenti virtuosi è il più grande investimento per la nostra associazione e società.Ecco in sintesi la nostra Giornata del Mare d’Inverno 2024, operazione di pulizia dei litorali giunta alla sua XXXIII edizione.
Un ringraziamento particolare agli istituti scolastici che hanno aderito al nostro appello: Istituto Comprensivo Maria Montessori Terracina, Istituto Comprensivo Alfredo Fiorini e Istituto scolastico paritario San Giuseppe e ai docenti per la loro disponibilità ad aver accompagnato gli alunni.
Grazie ai ragazzi di Gioventù Nazionale Terracina per il loro prezioso supporto e alla ditta De Vizia per la puntuale collaborazione.
Di seguito qualche dato:
Oltre 70 sacchi raccolti
Rifiuto prevalente plastica e polistirolo
Rifiuto in crescita vetro
Tra i rifiuti ingombranti un sedile/poltrona, un passeggino
Infine troppi troppi mozziconi di sigarette e imballaggi da fast food.
Tarquinia (VT), pulita la spiaggia “Spinicci – Pian di Spille”.
L’associazione Fare Verde, gruppo locale di Tarquinia, nell’ambito della manifestazione ambientalista “Il Mare d’Inverno 2024”, giunta alla 33^ edizione, ha pulito stamattina, domenica 28 gennaio 2024, la spiaggia in località “Spinicci – Pian di Spille”.
I volontari hanno riempito 18 sacchi grandi di immondizia e raccolto soprattutto contenitori di plastica di varie grandezze, tra i quali 300 bottiglie. Nell’elenco degli oggetti più originali ritrovati sull’arenile, spiccano un fiasco di vino, una boa, una bottiglietta di smalto per unghie, due tubi in plastica nera, una seggiola, una scarpa da ginnastica, due ciucci per neonati, pezzi di polistirolo, un imbuto.
La manifestazione si è svolta in collaborazione con l’agriturismo “Podere Giulio” e il patrocinio tra gli altri del Comune di Tarquinia.
“Abbiamo pulito un tratto degli oltre venti chilometri di costa tarquiniese – ha detto Silvano Olmi di Fare Verde Tarquinia – con questo evento vogliamo far capire che il mare e la spiaggia fanno parte dell’ambiente naturale e devono essere tenuti puliti tutto l’anno.”
“Questa manifestazione ambientalista – ha detto Franca Salemi, presidente del gruppo locale di Fare Verde che era accompagnato da un nipotino – deve servire per sensibilizzare tutti, specialmente i più giovani, perché saranno gli adulti di domani.”
Presenti i consiglieri comunali Manuel Catini e Federico Ricci, l’intervento conclusivo è spettato a Luigi Serafini, vice sindaco di Tarquinia. “Ringrazio Fare Verde che organizza eventi così belli e importanti – ha detto Serafini – occorre l’impegno costante di cittadini e istituzioni, per tenere pulita la spiaggia e rendere vivibile l’ambiente che ci circonda.”
Fare Verde, Gruppo Locale di Tarquinia (VT)
Fare Verde ha pulito la spiaggia della marina di Civitavecchia.
Nella splendida cornice della spiaggia della marina di Civitavecchia, questa mattina si è svolta la pulizia dell’arenile, nell’ambito della XXXIII edizione della manifestazione nazionale “IL MARE D’INVERNO”, organizzata dal gruppo locale FARE VERDE CIVITAVECCHIA, con il motto “c’è un mare di plastica di cui possiamo fare a meno”, evento tra i più longevi nel panorama nazionale.
Molte le persone sensibili all’ambiente si sono unite ai volontari di Fare Verde, partecipando attivamente e raccogliendo varie tipologie di rifiuti tra plastica, vetro, lattine, reti, mozziconi di sigarette, materiali ferrosi, legno e cuscini da imbarcazione in quattordici sacchi trasparenti, suddivisi nel pieno rispetto della raccolta differenziata.
Nell’intervento di ringraziamento ai partecipanti, il segretario generale di FARE VERDE ETS ODV Paolo Giardini ha portato i saluti del presidente nazionale Savino Gambatesa ed ha ricordato che l’iniziativa oltre a denunciare il grave fenomeno dell’erosione costiera, ha l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti, in particolare, la plastica e di riciclarli il più possibile nell’ottica di un’economia circolare e nel rispetto per Madre Natura.
Nell’ambito delle attività di pulizia della spiaggia – dichiara Valentina Flacchi, presidente del gruppo locale FARE VERDE CIVITAVECCHIA – seppur pienamente soddisfatta del risultato dell’iniziativa, evidenzia che, nei pressi dell’arenile del Pirgo, sono state raccolte molte bottiglie di vetro anche rotte ed invita la cittadinanza ad un urgente e inappellabile presa di coscienza della situazione ambientale affinché le generazioni attuali e future possano costruire con azioni dirette un futuro nuovo e più sostenibile. Inoltre, ringrazia l’amministrazione comunale e la Civitavecchia Servizi Pubblici per l’attenzione e la disponibilità manifestata.
Civitavecchia, 28 gennaio 2024
FARE VERDE GRUPPO LOCALE DI CIVITAVECCHIA
Civitavecchia, i volontari di Fare Verde ripuliscono la spiaggia – Canale 10
dal sito web: canaledieci.tv